2° Viaggio a Cuba - 7° giornata SANTIAGO DE CUBA 16 settembre 2006 |
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La giornata di oggi non prevede lunghi viaggi in pullman, ma solo la visita della città. La sveglia quindi è per le 8.00 con la solita colazione abbondante. Prima della partenza ho un po' di tempo per gironzolare per il giardino dell'albergo e, vicino alla piscina, ho incontrato questo bel gattone nero che si crogiolava al sole. Era chiaramente abituato agli estranei e si è lasciato accarezzare senza problemi. |
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La nostra guida ci ha raccontato con molti dettagli la storia che avevo già sentito nel corso del viaggio precedente. Così, mentre lui parlava io ho fatto una breve visita al museo che raccoglie dei reperti di quel periodo. La parte della caserma che vedete qui sotto a sinistra è quella adibita a museo (sulla facciata sono ancora visibili i colpi di armi da fuoco sparati nell'occasione) mentre il resto dell'edificio è adibito a scuola. | |||
La seconda tappa della giornata era il centro storico della città con la Plaza de la Catedral (il cui nome ufficiale è Parque Central C. M. de Cespedes). La piazza è circondata da diversi edifici antichi tra cui la Catedral de la Asuncion costruita nel 1522 e rifatta nel 1922 | |||
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Questa è una delle chiese più "ricche" che ho visitato a Cuba, ma per visitarla occorre superare un buon numero di questuanti molto fastidiosi. In nessun'altra parte di Cuba sono stato infastidito così come davanti e dentro questa chiesa. | |||
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All'interno ci sono diversi altari con numerose statue policrome mentre la parte superiore della navata centrale ci sono degli affreschi che illustrano la vita di Gesù. | |||
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Uscito dalla chiesa mi sono inoltrato per una strada piuttosto affollata su cui si aprivano diversi negozietti che vendevano oggetti, libri e quadri antichi. Mi sarebbe anche piaciuto acquistare qualche libro, ma non conoscendo la lingua ho rinunciato | |||
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L'appuntamento per ritornare all'albergo era per le 15,00. Avendo ancora ancora una decina di minuti di tempom mi sono concesso un caffè in uno dei locali più eleganti della piazza ed ho atteso l'arrivo della guida e dei miei compagni di viaggio osservando il via vai della gente per la piazza. | |||
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Sono rimasto molto colpito dal sistema di trasporti delle persone che viene effettuato su mezzi vecchissimi e strani (questo qui sopra è il famoso "Cammello" (Una motrice che traina un rimorchio con una forma che fa pensare al cammello.). | |||
Passeggiando per Santiago mi sono imbattuto in alcune scritte e tabelle che da noi ormai sono solo un vago ricordo. Dopo cena, quattro chiacchere con i miei compagni di viaggio e poi a letto. |